Un’altalena per bambini disabili è stata installata pochi giorni fa sul lungomare marsalese, nel parco giochi ubicato a pochi passi dal costruendo Monumento ai Mille. L’inaugurazione dello “speciale dondolo”, che doveva tenersi lo scorso martedì al Parcobaleno, è però stata rimandata a causa delle avverse condizioni meteo. Bisognerà attendere solo qualche giorno in più per la consegna di questo meraviglioso “regalo” ai bambini diversamente abili della città e della provincia. L’acquisto e la collocazione della speciale struttura, capace di accogliere un bimbo con la sua sedia a rotelle, sono stati possibili grazie al ricavato della vendita dei biglietti del Musical “Morse et Vita”, la rappresentazione che è andata in scena lo scorso 19 e 20 marzo al Teatro Impero. La lodevole iniziativa, voluta e portata avanti da alcuni degli organizzatori e pensatori del Musical, darà ai bambini con disabilità la grandiosa opportunità di poter montare sull’altalena per divertirsi dimenticando per qualche istante i loro limiti motori. Protagonisti e non più solo spettatori passivi. I bambini abili e diversamente abili potranno dunque giocare insieme condividere lo stesso spazio e per una volta le stesse emozioni. L’installazione di questa speciale altalena rappresenta un piccolo segnale di apertura verso un mondo, quello della disabilità, ancora oggi considerato quasi tabù. Si tratta solo di una goccia nell’oceano in una città (una provincia, una regione, un paese) dove le barriere architettoniche sono sempre la normalità e mai l’eccezione. Bisogna comunque ammettere che in Italia, negli ultimi anni, sembra stia maturando una certa sensibilità verso la disabilità e il sociale, e soprattutto verso i più piccoli. È un continua crescita il numero di parchi giochi inclusivi, dove i giochi installati (o almeno una parte di questi) sono accessibili e fruibili a qualsiasi bambino: secondo il blog “Parchi per tutti” sarebbero circa 200. Circa una dozzina di questi si trovano in Sicilia e sono stati realizzati quasi tutti tra il 2014 e il 1016. Tre gli esempi in provincia di Trapani: Castelvetrano, a fianco della Chiesa Madre, a Mazara del Vallo sul lungomare San Vito; a Petrosino nel Parco della pace. E ora anche Marsala.
di Caterina Passalacqua