Processato con rito abbreviato, il ginecologo marsalese Domenico Gaudino è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione (a fronte dei 4 richiesti dal pm) per violenza sessuale su una paziente. Era stata la stessa donna a recarsi dai Carabinieri per denunciare di aver subito abusi durante una visita ginecologica. La paziente aveva raccontato di essere stata palpeggiata mentre era distesa sul lettino dello studio del medico e di essersi divincolata e rifugiata in bagno per sfuggire al ginecologo che aveva tentato di raggiungerla, semivestito, anche all’interno della toilette. La donna era infine riuscita a lasciare lo studio ma era corsa dai Carabinieri a denunciare quello che era successo. Subito erano scattate le indagini. La donna convinta dagli inquirenti era tornata qualche tempo dopo nello studio del ginecologo che avrebbe tentato di nuovo un approccio sessuale. Grazie ad una cimice piazzata nella stanza i Carabinieri hanno “registrato” l’episodio e al termine delle indagini hanno sottoposto il Gaudino agli arresti domiciliari per 2 mesi. Ora, al termine del processo, arriva la condanna a 1 e mezzo di reclusione emessa dal gup Amato.
In Europa sono 62 milioni le donne che hanno subito violenza fisica o sessuale dall’età di 15 anni. Più di una donna su 3.Una media del 33% delle 42mila donne intervistate nei 28 Stati membri ha infatti affermato di essere stata vittima di violenza. L’Italia con il 27% é 18ma mentre i paesi con la percentuale più alta sono a sorpresa quelli del Nord Europa, Danimarca al top.
CATERINA PASSALACQUA