Squadra nuova e giovane con un calendario in salita, poi i numeri che condannano gli azzurri con appena una rete realizzata (troppo poco) e tre subite (che non sono molte per una squadra che si deve salvare).
Non addossiamo colpe al mister, che ha sposato una sfida avvincente ma ricca di insidie e domenica arriva un avversario molto ostico e al “Lombardo Angotta” farà molto caldo sia sugli sfalti che in campo…
All’ “Alfredo Giraud” di Torre Annunziata (NA), il muro azzurro crolla solo nei minuti finali grazie ad un eurogol di Cerone su calcio di punizione: la corazzata oplontina vince di misura, gli azzurri invece rimangono in zona playout a quota 3 punti e domenica prossima al “Nino Lombardo Angotta” ospiteranno la capolista Città di Acireale 1946.
LA CRONACA:
Mister Carmine Parlato sceglie il 4-3-1-2 con Cerone ad innescare le punte Diakitè e Orlando; mister Vincenzo Giannusa risponde con il 4-3-3 con i debutti dal primo minuto di Ferchichi e del diciassettenne Pucci.
Il primo squillo è azzurro, ed è un’occasione clamorosa: cross tagliato dalla trequarti al 12′, sul pallone si avventa Pucci che colpisce di testa e sfiora il palo. Al 19′ il portiere azzurro
Russo è letteralmente sovraumano: tre parate difficili in sessanta secondi, dopo che il Savoia sugli sviluppi di due calci d’angolo aveva già gridato al gol. Alla mezzora Rizzo serve Manfrè, ma la girata dell’azzurro finisce fra le braccia del portiere oplontino. Al 32′ Cerone viene servito in ottima posizione, ma il tiro non inquadra la porta. I bianchi alzano il ritmo, e al 35′ è S. Romeo ad immolarsi per difendere lo specchio della porta da una conclusione dei locali. Al 38′ è ancora Russo ad ergersi protagonista quando Cerone sfodera il sinistro ed il portiere nativo di Acerra gli dice ancora una volta di no. Al 45′ il signor Sicurello estrae il cartellino rosso diretto a S. Romeo reo di aver atterrato Diakitè lanciato a rete.
Al 50′ ancora Savoia e ancora pericoli da calcio d’angolo, ma è sempre Russo a negare il gol in scivolata a capitan Poziello. Al 78′ il muro azzurro cede: punizione dai 25 metri, sulla palla lo specialista Cerone che imbuca nel sette per il gol dell’uno a zero. E’ l’ultima e decisiva emozione dell’incontro.
I TABELLINI:
Savoia 1908 – Marsala 1-0
(0-0 p.t.)
Savoia 1908:
Prudente (’01), Ovewale (’00), Poziello (K), Cerone (85′ Guastamacchia), Orlando (78′ Romano), Luciani (62′ Giacobbe), Gatto, Dionisi, Riccio (’99), Tascone (’00),
Diakitè. A disposizione: Volzone (’00), Giunta (’99), Cavucci (’02), Mannone (’02), Laino
(’02), Paudice (’01).
Allenatore: Carmine Parlato.
Marsala:
Russo (’00), S. Romeo, Monteleone, Pucci (’02), Balistreri (K), Padulano (70′ Ogbebor (’99), Ferchichi, Lauria (60′ Lorefice), Rizzo (’01) (84′ Castrovilli (’00)), Manfrè (46′
Montuori), La Vardera (’99) (91′ Lo Iacono (’01)). A disposizione: Giordano (’02), Erbini (’01),Scalisi (’02), A. Romeo (’01).
Allenatore: Vincenzo Giannusa.
Rete: 78′ Cerone (S).
Ammonizioni: Cerone (S), Gatto (S); Balistreri (M), Lorefice (M), Padulano (M), Ferchichi
