Il Movimento Cittadino ProgettiAmo Marsala , rappresentato a Sala delle Lapidi, dal consigliere comunale Giusi Piccione, attraverso il suo eletto coordinatore comunale, Paolo Ruggieri, fa sentire la propria voce in merito ai fatti accaduti al consigliere Vito Cimiotta, oramai ex Pd e ,perché no, anche ai fatti che di riflesso investono la posizione anomala del consigliere Pino Cordaro, consuocero di Michele Licata.
Vito Cimiotta, ricordiamo per dovere di cronaca, è accusato di voto di scambio per il cui presunto reato vi è stata già la citazione diretta a giudizio con prima udienza fissata l’11 di aprile.
Michele Licata, invece, consuocero di Pino Cordaro , indagato per tutta una serie di reati fiscali tra cui la truffa, riciclaggio ed evasione fiscale, ha subito anche il sequestro di tutti i suoi beni.
Solo in un momento succesivo viene contestata la ricettazione alle figlie e al genero Roberto Cordaro, figlio del consigliere piddino Pino Cordaro.
Situazioni, entrambe, che pongono in imbarazzo tutta l’amministrazione Di Girolamo che ha fondato la campagna elettorale sulla legalità.
Paolo Ruggieri, infatti, afferma : “La campagna elettorale della scorsa primavera ha visto scendere in campo il Segretario comunale del Partito Democratico, al quale i consiglieri di immagine hanno confezionato lo slogan di “persona xbene” per lanciarlo nella competizione dalla quale è uscito vincitore e dunque Sindaco di Marsala.
Vista la suddetta triplice qualità del Dott. Alberto Di Girolamo ci saremmo aspettati suoi pubblici interventi sulle roboanti vicende giudiziarie che recentemente hanno investito la nostra Città e purtroppo l’hanno portata per aspetti negativi alla ribalta della stampa nazionale”
Ruggieri si riferisce al blog di Beppe Grillo che ha posto l’attenzione su quella che è la posizione del consigliere Cimiotta e ponendo la nostra città verso una connotazione mediatica non troppo positiva. Lo stesso movimento 5 stelle di Marsala aveva, in seguito al meetup, chiesto le dimissioni del consigliere Cimiotta da Presidente della commissione bilancio e da consigliere comunale.
Continua il coordinatore di ProgettiAmo Marsala : “ il Primo Cittadino ha atteso passivamente l’evolversi della situazione, non sentendo il dovere di intervenire sulle questioni che riguardano da vicino esponenti della sua maggioranza.
Ma può darsi che aspetti la gran ribalta del Consiglio Comunale, chissà forse sarà proprio “Sala delle lapidi” il luogo deputato a raccogliere le chiare prese di posizione del Sindaco sui risvolti delle inchieste giudiziarie di queste ultime settimane.
Un Sindaco, per giunta Segretario del PD, fiero paladino dell’etica e della morale politica, non può tirarsi fuori, deve dire la sua, anche per essere di esempio alle giovani generazioni”
Conclude Ruggieri con un monito : “ Noi ancora aspettiamo”