Ancora una volta un mese di giungo molto “rovente” per il Marsala 1912 e un futuro tutto da decifrare.
E’ a tutti ormai noto chel’imprenditore Luigi Vinci abbia l’interesse di rilevare il pacchetto di maggiornaza del sodalizio azzurro (pari a circa il 60% delle quote), ha anche ricevuto le codizioni dai vertici societari, affinchè questo passaggio si possa concretizzare.
Le parole dei protagonisti le avete ascoltate grazie a Radio Azzurra Marsala (97.800 Mhz), che ancora una volta ha dimostrato di essere al di sopra delle parti, dando spazio a tutti gli interessati e probabilmente lo farà anche stasera a partire dalle 19,40 (ma di questo ve ne daremo conferma in giornata).
Vinci dopo l’accordo quasi raggiunto nello studio del proprio commercialista, alla presenza dei Signori Mannone e Gerardi, ha poi ricevuto la richiesta ufficiale per poter rilevare il 60% della società. Dai microfoni di RAM ha accettato e chiesto che al più presto si fissasse l’appuntamento dal notaio (aspetta infatti una risposta entro la tarda mattinata di oggi), in caso contrario si tirerebbe indietro, in quanto si è detto stanco di questa continua perdita di tempo.
Ci chiediamo come mai la società ad oggi ancora non si sia pronunciata, probabilmente potrebbe farlo in mattinata attraverso un ulteriore comunicato stampa. Sui “social”, mentre, nelle ultime ore è stata anche pubblicata la ripartizione delle quote ai soci:
Gli azionisti di maggioranza con il 15,28% a testa sono i Signori:
Giuseppe Occhipinti, Salvatore Mannone, Salvatore Stabile e Francesco Cialona.
Poi ci sono gli azionisti di “minoranza” con il 5%:
Biondo, Chirco, Cordaro, Cascio, Gargano, Gerardi F.,Tobia.
Come si può ben notare non c’è un soggetto che da solo possa prendere una decisione. Alcuni di questi soci, inoltre, da notizie che ci sono giunte e che possono anche essere smentite dagli interessati, si sono allontanati dal Marsala calcio perchè in rotta di collisione con l’attuale gestione societaria (altri due soci fanno parte della vecchia cordata Giacalone e sono i signori Cordaro e Chirco). Tutti questi elementi potrebbero creare delle serie difficoltà al passaggio delle quote azionarie al signor Vinci. Nel frattempo c’è anche chi sostiene che non sia tramontata l’ipotesi che la cordata Bonafede non ci ripensi tornando alla carica, visto che il Signor Peppe Bonafede, ad oggi, non ha ufficializzato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente.
In conclusione, chiediamo che si faccia chiarezza. Il mese di giugno sta per terminare e il Marsala, a prescindere da chi sarà gestito, si vedrà costretto ad organizzare una nuova stagione calcistica all’insegna, senza ulteriori novità, dell’improvvisazione.