Ancora una sparatoria a Marsala, ancora un ferito alle gambe, ancora un bar a fare da cornice all’ennesimo episodio criminoso che torna a scuotere la città lilibetana. Il fatto si è verificato lo scorso 4 aprile sulla via Trapani di fronte l’istituto “Abele Damiani”, mentre la vittima, Gaspare Barraco, 53enne fratello del noto ex calciatore Nino Barraco, si trovava nel bar gestito dalla sorella. Erano circa le 15.00 quando alcuni colpi d’arma da fuoco (circa quattro) esplosi all’interno del piccolo e poco frequentato locale, hanno raggiunto alle gambe il 53enne. Quello che è accaduto nel giro di pochi attimi non è ancora chiaro. Quel che è certo è che qualcuno, incurante di tutto, ancora una volta ha fatto fuoco in pieno giorno e in una zona molto trafficata, all’indirizzo di un uomo che per fortuna non è in pericolo di vita.
Si pensa ad una tentata rapina a mano armata finita male, anche se le analogie con quello che è accaduto circa una decina di giorni prima al 52enne pregiudicato Giovanni Angileri (che mentre si trovava davanti a un bar della via Roma è stato ferito agli arti inferiori con colpi di arma da fuoco), fanno pensare, almeno ai cittadini, che fra i due episodi ci sia un collegamento. L’indagine, per far luce sulla vicenda, è stata affidata alla Polizia, che però non lascia trapelare alcuna informazione al riguardo.
Intanto i marsalesi preoccupati e impauriti per questa allarmante escalation di violenza e criminalità in città, non si sentono più sicuri. E se la prima sparatoria aveva spaventato i lilibetani, questo secondo episodio ha lasciato nello sconcerto l’intera città, soprattutto per il fatto che i criminali, in entrambi i casi, non si sono preoccupati di agire in zone isolate e magari approfittando del buio della sera, ma si sono mossi in pieno giorno e in zone molto trafficate della città.
L’organico delle forze dell’ordine sempre meno numeroso, l’esigenza di tutelare i cittadini e di rendere più sicuro il vasto territorio (che comprende oltre 100 contrade) ha convinto il Sindaco Giulia Adamo e la Giunta, già all’indomani della prima sparatoria, a disporre un prolungamento dell’orario di attività del Corpo della Polizia Municipale di Marsala che vigilerà ogni giorno dalle ore 8 all’1 di notte.
CATERINA PASSALACQUA
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