È andata deserta l’asta per la vendita di terreni e immobili di proprietà della casa di riposo Giovanni XXIII di Marsala. Nella gara del 10 aprile scorso, all’asta c’erano 13 lotti per un importo complessivo di oltre 960 mila euro. Nessuno però si è presentato. Poco diverso il risultato della prima gara (10 dicembre 2013), nel corso della quale dei 14 lotti, era stato venduto solo un terreno in via Edoardo Alagna. La vendita dei beni immobili dell’Ipab marsalese risulta una delle poche strade da percorrere per risollevare la grave situazione economica in cui versa l’ente. Intanto la casa di riposo da qualche mese ha destinato una parte della struttura ai richiedenti asilo politico, provenienti soprattutto dall’Africa, in attesa del permesso di soggiorno. Alcuni di loro, seguendo la scia di quanto sta succedendo in altre strutture che ospitano rifugiati, hanno manifestato per lamentare la lentezza nel rilascio dei documenti necessari per poter lasciare la struttura e ricominciare da qualche parte la loro vita.