E’ stata particolarmente interessante la nostra trasmissione, Azzurra Sport, di questo lunedi, grazie all’intervista concessaci dal presidente del Paceco Marino. Ecco in sintesi cosa ha dichiarato (cliccando play potrete ascoltare l’intera trasmissione):
“La gara di andata con il Troina mi ha dato segnali importanti. Una prova di forza dei ragazzi che mi ha fatto pensare che questa poteva essere la nostra stagione”
“Per quanto riguarda l’accordo saltato con l’imprenditore marsalese Bonafede, diciamo che non era una cessione societaria, ma una compartecipazione, dunque, non una cessione di quote perché non siamo una società di capitali, ma un’associazione sportiva, con la possibilità di costituire una SRL e portare il titolo a Marsala, nel caso in cui la principale squadra della città avesse chiuso i battenti”
“Nel recente passato abbiamo avuto diverse esperienze anche con altre persone di Marsala e sinceramente non siamo riusciti mai a definire un accordo preciso, per cui io ho un po’ di titubanze in merito. Però, al tempo stesso, se ci fossero delle persone con idee chiare si potrebbe anche ritornarne a parlare, in quanto a Paceco è una piccola piazza e il calcio si può fare fino ad una certa categoria… in ogni caso siamo pronti anche a fare una serie D al risparmio”.
“Il lavoro di Chianetta è stato importante. Ha dimostrato che, seppur esordiente per la categoria, è molto bravo e preparato. Il suo addio alla conduzione della squadra non è stato di carattere tecnico, ma legato al mancato accordo con Bonafede. Andato via quest’ultimo, il mister ha preferito lasciare anche lui, in quanto i due avevano dei loro precisi accordi”.
“Mister Mazzara, seppur ha avuto una brevissima parentesi con il Marsala, è innamorato di questa piazza, ne parla spesso in maniera eccellente. Gli auguro, un giorno, di allenare la squadra azzurra… chi lo sa, sperando però in una situazione migliore…”
E adesso… buon ascolto…