ANCORA MORTI…

Ancora morti. Ancora costretti a raccontare di brutalità che la follia ci serve su un piatto di sangue.
L’esplosione di un’autobomba, infatti, nell’est dell’Afghanistan, ha provocato la morte di quasi cento persone. A confermarlo è stato il portavoce del ministero della Difesa afghano. A quanto pare, l’obiettivo del kamikaze a bordo di un veicolo sarebbe stata la moschea del bazaar. Secondo il vice capo della polizia locale, le forze dell’ordine avevano ricevuto una segnalazione e stavano cercando l’auto carica di esplosivo. L’attentato è avvenuto in un affollato mercato della provincia di Paktika, la regione pachistana dove sono in corso attacchi contro i talebani locali, che hanno iniziato a ripiegare verso l’Afghanistan.
Quali rimedi internazionali adot-tare affinchè anche in queste zone del globo si raggiunga la pace e agli uomini venga data stessa dignità, stessi diritti? Invece che essere governati da dittatori potenti che comandano a loro piacimento il loro popolo che in certi casi si rivela succube, ma spesso soprattutto schiavo.