Può un risultato essere tanto amaro quanto prezioso? Da ieri sera il Marsala di mister Vincenzo Giannusa è al terzo posto in solitaria nella classifica del Girone I di Serie D, ma il punticino arrivato dalla surreale trasferta di Gela (CL), per come è maturato, ha i connotati aspri della delusione. Pareggio pirotecnico in un “Vincenzo Presti” desolatamente vuoto (e blindato dalle Forze dell’Ordine), maturato al termine di un partita di calcio stupenda dentro al rettangolo di gioco, angosciante e desolante per tutto quanto “di contorno” fa parte del gioco del calcio. Non c’è tempo per ricaricare le pile, mercoledì 12 dicembre 2018 è già tempo per la 15° giornata, e al Lombardo Angotta arriverà l’insidioso Portici.
Città di Gela – Marsala 2-2 (0-1 p.t.)
Città di Gela: Castaldo (’00), Polito (’99), Mileto, Mannoni, Sicignano (K), Brugaletta, Alma (70′ La Vardera (’99)) Mauro (’00) (68′ Federico (’99)), Sowe, Ragosta, Schisciano (’98) (87′ Costarelli (’01)) (92′ Rao (’00)) . A disposizione: Caruso (’99), Alabiso (’00), Pizzardi (’00), Tomaselli (’00), Nicastro (’00).
Allenatore: Mirko Fausciana.
Marsala: Giappone (’01), Benivegna (’00) (55′ Mazzara (’00)), Galfano (’99), Maraucci, Fragapane, Corsino, Balistreri (68′ Sekkoum), Candiano (K), Prezzabile (’98) (87′ Ciancimino (’99)), Lo Nigro (75′ Bonfiglio), Manfrè. A disposizione: Giordano (’02), C. Giannusa, Prestia, Patti (’01), Sala (’01).
Allenatore: Vincenzo Giannusa.
Arbitro ed Assistenti: Sig.ra Valentina Finzi della Sez. A.I.A. di Foligno (PG); Sigg. Roberto Sciammarella della Sez. A.I.A. di Paola (CS) e Rodolfo Spataro della Sez. A.I.A. di Rossano (Corigliano-Rossano – CS).
Ammonizioni: Mauro (G), Sicignano (G), Alma (G), Mileto (G); Candano (M), Mazzara (M).
Espulsione: Castaldo (G) al 90′ per cartellino rosso diretto.
Corner 7 a 6 per il Città di Gela.
Recuperi: 1′ p.t. e 7′ s.t.
Spettatori: nessuno (partita a porte chiuse per mancata agibilità dell’impianto).
Note: Partita cominciata con 15′ di ritardo a causa del volontario ritardo dei calciatori del Città di Gela nel presentarsi al riconoscimento arbitrale; Al 63′ Castaldo (G) para un calcio di rigore a Balistreri (M).