DAVIDE LICARI – Partiamo dalla fine, il Petrosino 1969 vince a Vizzini con il risultato di 1 a 5 e vola in finale. Un risultato clamoroso ottenuto lontano dalle mura amiche, sul sintetico di ultima generazione di Vizzini, comune della provincia di Catania. La squadra allenata da mister Sandro Ingargiola si presenta all’appuntamento con la consapevolezza di essere chiamata a scrivere una importante pagina della storia calcistica petrosilena, l’approdo all’unica finale di coppa della cinquantennale storia del club giallorosso, ma deve affrontare tre ostacoli non da poco: il risultato dell’incontro di andata, un 2 a 2 che privilegia il Vizzini per via delle due reti messe a segno tra le mura del Comunale di Petrosino che garantiscono un certo vantaggio, potenzialmente decisivo; le assenze di La Spisa, Manneh e Fusinato, due dei quali preziosissimi under, e la grande pressione per un incontro che potrebbe rivelarsi l’ultimo della stagione.
I padroni di casa, oggi in maglia gialloblu, schierano il capocannoniere della competizione Cordova al centro del proprio schieramento tattico, ma sono costretti a fare a meno dello strapotere fisico di Kinna, uscito anzitempo dal capo durante l’incontro di andata per un serio infortunio, mentre i terzini Alonge e Travaglianti, vere e proprie spine nel fianco della difesa petrosilena nello scorso match, siedono in panchina. Ingargiola recupera Siragusa al centro della difesa e schiera una retroguardia molto esperta, con Quinci e Agate, mentre Gancitano viene dirottato sull’esterno. I giallorossi puntano sulle accelerazioni di Giacalone e le giocate di Cenciarelli, mentre in avanti cercano insistentemente la fantasia di Impeduglia e i gol del bomber Amodeo.
Pronti via i padroni di casa si rendono pericolosi con alcune conclusioni dalla distanza alle quali gli ospiti rispondono con geometrie orchestrate principalmente sulla sinistra del campo, ne risulta così una prima mezz’ora di grande equilibrio, sulla scia del precedente incontro. Al 31′ Impeduglia viene lanciato in profondità da Sparacia e a tu per tu con Cunsolo non si lascia ipnotizzare e sigla la rete dello 0 a 1. I padroni di casa reagiscono allo svantaggiano e provano immediatamente a pareggiare i conti trovando una punizione dal limite dell’area che lo specialista Cordova calcia insidiosamente, Rustico con un balzo felino devia il pallone in calcio d’angolo. Lo stesso portiere giallorosso, dopo un minuto, si rende protagonista in uscita di un prodigioso doppio salvataggio. Allo scadere dei primi ’45 minuti Impeduglia subisce fallo in area di rigore e il signor Currò della sezione di Messina assegna il calcio di rigore. Amodeo si presenta sul dischetto e fredda Cunsolo portando la partita sul risultato di 0 a 2.
Nel secondo tempo il Vizzini scende in campo determinato e cerca la via del gol con il subentrato Barbuzza, tuttavia al 14′ il solito Impeduglia si invola sulla fascia e serve al centro dell’area Amodeo il quale deposita il pallone in rete per lo 0 a 3. Sembrerebbe essere chiusa la pratica, tuttavia l’incontro riserva ancora delle sorprese. Al 17′ il Vizzini trova un calcio di rigore e sul dischetto si presenta Cordova il quale non sbaglia. I padroni di casa ritrovano la speranza e si gettano a capofitto alla ricerca del raddoppio. Per dieci minuti i petrosileni subiscono il forcing degli avversari, ma al 27′ Cenciarelli guadagna un calcio di rigore che il solito Amodeo trasforma in gol, il numero 253 della propria carriera. Si spengono dunque le residue speranze dei padroni di casa mentre sul finale c’è gloria anche per Zerilli, terzino destro petrosileno rientrato da un lungo infortunio, che trova la rete dell’1 a 5, mentre il subentrato Altamura centra la traversa con una grande conclusione dalla distanza.
Al triplice fischio è grande la soddisfazione dei petrosileni, i quali avevano iniziato la stagione sportiva con ritardo e senza preparazione atletica, gap che sembrava inizialmente incolmabile. La squadra del presidente Licari conquista così la prima finale della propria storia e attende di scoprire il proprio avversario, che sarà la vincente tra gli ennesi del Villarosa Calcio e i messinesi del Melas.
TABELLINO
VIZZINI 1 – PETROSINO 5
Marcatori: 31’ Pt. Impeduglia, 46’ Pt. Amodeo; 14’ St. Amodeo, 17’ St. Cordova, 26’ St. Amodeo, 47’ St. Zerilli
Vizzini: Cunsolo (1’ St. Damigella), Mazza, Pancari, (47’ St. Rizzo), Elochukwu, Fazio, Burgio, Barone, Cordova, Furno (44’ St. Gianí), Dorata (31’ St. Cannizzo), Musarra (1’ St. Barbuzza).
A disp. Alonge, Salvo, Cutugno, Travaglianti.
All.: Trombino
Petrosino: Rustico, Sellitto (8’ St. Zerilli), Gancitano, Cenciarelli, Agate, Quinci D., Giacalone (31’ St York), Siragusa, Amodeo (37’ St. Altamura), Impeduglia (40’ St. Quinci V.), Sparacia (26’ St. Tilotta).
A disp.: Lentini, Asaro.
All.: Ingargiola.
Arbitro: Currò della sezione di Messina
Note: Ammoniti Cordova, Dorata, Barbuzza, Agate.