CREARE UN MARCHIO DOCG NEL TERRITORIO COMUNALE

Istituire nel territorio comunale un marchio DOCG, giuridicamente valido, a garanzia dell’origine controllata e garantita dei nostri vini. L’iniziativa di alcuni produttori vinicoli marsalesi – Gaspare Baiata, Ercole Alagna e Renato De Bartoli – ha trovato il sostegno dell’Amministrazione Di Girolamo, con l’assessore Antonino Barraco che ha coordinato un incontro propedeutico con gli associati della “Strada del Vino” e il Consorzio tutela del marsala. Tutti si sono ritrovati a Palazzo Fici – sede dell’Enoteca istituzionale – per affrontare una tematica così importante per l’economia cittadina. “La mission è quella di realizzare e valorizzare una DOCG marsala con sole uve di alta qualità, senza aggiunta di alcol – afferma l’assessore comunale all’agricoltura. È una sfida che lanciamo sul mercato ed anche un’operazione che può aiutare il rilancio della Doc marsala”. Una proposta condivisa dallo stesso presidente dell’Associazione “Strada del Vino”, notaio Salvatore Lombardo, che aggiunge: “Il progetto più che per il numero di bottiglie che si potranno produrre, va valutato sotto l’aspetto del marketing e mediatico, con conseguenti positive ricadute sull’economia dell’intero territorio”. Presente anche il sindaco Alberto Di Girolamo, l’incontro ha registrato gli interventi dei produttori Francesco Intorcia, Stefano Caruso, Carlo Martinez, Giacomo Ansaldi, Gianfranco Paladino e Bruno Fina. Tutti hanno voluto manifestare il loro compiacimento per l’iniziativa. Questa, seppure abbia suscitato l’interesse del Consorzio tutela del vino marsala, il suo delegato Diego Maggio ha però manifestato contrarietà sull’uso del nome “marsala” per la DOCG. In ogni caso, acquisito il preventivo consenso della stragrande maggioranza dei produttori vinicoli marsalesi presenti, l’Amministrazione Di Girolamo avvierà ora i successivi passaggi tecnici per giungere al più presto alla creazione del marchio DOCG.

Condividi
Aggiungi ai preferiti : permalink.