Renzo Calamia e Giovanni Iacono, a malincuore, lasciano il Marsala 1912. Queste le parole dell’ormai ex direttore sportivo degli azzurri: “Non sono d’accordo sulla decisione presa dal presidente Vinci. E’ stato un vero peccato lasciare dopo il lavoro fatto da me e mister Iacono. Ci eravamo prefissati l’obiettivo di raggiungere i venti punti al termine del girone di andata e ci stavamo riuscendo con una squadra decimata dagli addii degli argentini e da diversi juniores, avevamo pronti anche gli acquisti per dicembre, nomi importanti senza sforare il budget, sono molto dispiaciuto. Quest’estate raccomandai a Vinci di iniziare una nuova avventura con il “rinato” Marsala 1912 soltanto se c’erano le condizioni di portare a termine il campionato, invece, così non è stato e approfitto di questa intervista per comunicare le mie dimissioni da direttore sportivo e quelle di Giovanni Iacono da tecnico”. Prosegue cosi l’ormai ex DS del Marsala 1912: “Non continuando Vinci è giusto metterci da parte, auspico che i Marino riescano a far sopravvivere questa società, sarebbe un peccato dover parlare dell’ennesimo fallimento … significherebbe anche falsare il campionato. Concludo dicendo che sia io che il mister siamo molto rammaricati e dispiaciuti, sicuramente questa situazione non giova al calcio e alla Marsala sportiva”.
Decisione sofferta ma giusta. Il DS Calamia e mister Iacono lasciano il Marsala 1912
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