In Perugia-Marsala a prevalere è la legge del più forte. Testa alla gara contro Cutrofiano

In attesa che la prossima giornata, la sedicesima e terz’ultima in A2, diventi quella campale (domenica 6 gennaio, nella festività dell’Epifania, al varco del PalaBellina si presenta il Cuore di Mamma Cutrofiano), una Sigel rimaneggiata esce sconfitta nettamente dal PalaBarton di Perugia nell’anticipo in notturna del quindicesimo turno e sesto del girone di ritorno. Con la partita di Perugia si chiude il tour de force che ha visto Marsala, nel giro di sette giorni, due volte impegnata in esterna. Termina in un’ora di gioco la sfida testacoda del girone “B” con la formazione di Fabio Bovari che sfrutta al massimo il doppio turno casalingo come previsto da calendario. Questi i parziali con i quali la Bartoccini si aggiudica i meritati tre punti: [22/25; 17/25; 13/25].

Tra le azzurre non è della partita capitan Angeloni che da forfait per un malanno di stagione e almeno non dall’inizio Alessia Ameri che poi si alternerà a partire dal secondo set in poi con la polacca Brzezinska in posto-4. Coach Aiuto è costretto a cambiare due pedine al sestetto di partenza rispetto alla gara casalinga di Santo Stefano persa con Cus Torino. Avenia al palleggio a formare con Taborelli la diagonale d’attacco, schiacciatrici Brzezisnka e Salvestrini, centrali Gabrieli e Cosi, libero Vaccaro. Bartoccini propone lo stesso sestetto che mercoledì sempre al PalaBarton ha avuto la meglio dell’Omag S.Giovanni in Marignano: Demichelis in cabina di regia con opposto Smirnova, centrali Lapi e Kotlar, Pascucci e capitan Pietrelli di banda, libero Bruno.

Perugia, che guida in solitaria la testa della classifica con 29 punti, vince una gara dove è sempre stata sopra nel punteggio, tranne che in avvio di primo parziale (7-8 alla sospensione tecnica voluta dalla panchina umbra, ndr) con le marsalesi che rimangono aggrappate all’avversario di giornata prima realizzando il 20-20 con una diagonale ben eseguita da Taborelli. E poi in scia fino al 22-22. Tre punti consecutivi di Smirnova consentono alle magliette nere di vincere il set per 25-22.

Sia la seconda che la terza frazione non in discussione per le padroni di casa che fanno fare la passerella alle risorse migliori sostituendole con le seconde linee, con la Sigel che ad ogni metà frazione, considerato il largo divario nel punteggio che le sigelline non riescono ad intaccare, ne approfitta per dare spazio a Turlà e Luzzi a comporre la diagonale palleggiatore/opposto e ad alternare Ameri con Brzezisnka in banda. Questi due giochi scivolano via in favore di capitan Pietrelli e compagne. Marsala li finisce rispettivamente arrivando a 17 e a 13.

Da evidenziare cui si dovrà porre rimedio, così come in tutte le altre esterne di stagione, la bassa percentuale in attacco (solo il 27%). Confortanti però, in vista dei prossimi impegni, gli score della diagonale d’attacco azzurra composta da Giorgia Avenia (6 punti con 2 muri-punto) e Veronica Taborelli (14 punti, 40% in attacco e 2 muri-punto).

Tabellino. Bartoccini Gioiellerie Perugia – Sigel Marsala Volley: 3-0 [25/22; 25/17; 25/13)

Bartoccini Gioiellerie Perugia: Pascucci 15, Smirnova 15, Kotlar 6, Demichelis 6, Lapi 4, Pietrelli 3, Bruno(L), Casillo 9, Santibacci, Marchi, Gierek, Fastellini. coach: Fabio Bovari; vice coach: Daniele Panfili.

Sigel Marsala Volley: Taborelli 14, Salvestrini 8, Avenia 6, Brzezinska 3, Gabrieli 2, Cosi 1, Vaccaro (L), Luzzi 3, Ameri, Turlà. coach: Fabio Aiuto; vice: Daris Amadio

Arbitri: Antonio Capolongo di Cicciano (Na) e Giuseppe Maria Di Blasi di Roma.

(nella foto, Ewelina Brzezinska e Elena Gabrieli si cimentano in un muro a due)

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