Il sottoscritto Aldo Fulvio RODRIQUEZ, nella qualità di consigliere comunale eletto presso il Comune di Marsala per la lista Movimento Cinque Stelle Premesso che abbiamo a cuore la salute dei nostri cittadini e cerchiamo di capire come attuare le migliori strategie per salvaguardarli. che la morte cardiaca improvvisa, causata da infarto del miocardio, è una delle cause principali di mortalità e siamo per una giusta prevenzione, in quanto la rapidità con la quale il paziente viene sottoposto a trattamento di defibrillazione rappresenta quasi sempre la discriminante tra la sopravvivenza o il decesso dello stesso. Considerato che la Legge n.120 del 3/4/2001, entrata in vigore il 29/04/200, afferma che: “Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio, da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, dell’autorizzazione all’utilizzo extra-ospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1, nell’ambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o, laddove non ancora attivato, sotto la responsabilità dell’azienda unità sanitaria locale o dell’azienda ospedaliera di competenza, sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanità, con proprio decreto, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge”; CHIEDE – L’individuazione dei luoghi dove installare tali apparecchiature nel nostro comune e alla realizzazione di tale progetto dando attuazione a tutto l’occorrente per il funzionamento e la formazione del personale addetto; – Di impegnare una quota del bilancio per promuovere la diffusione di defibrillatori semiautomatici esterni tramite il loro acquisto; – Di promuovere la diffusione di defibrillatori semiautomatici esterni presso tutti gli impianti sportivi del territorio comunale nonché sensibilizzare le associazioni sportive amatoriali e dilettantistiche affinché individuino ciascuna uno e più operatori volontari abilitati al funzionamento delle apparecchiature salvavita;
– Di prevedere l’installazione di postazioni pubbliche d’emergenza con defibrillatore in punti strategici del paese, quali piazze, parchi, orti botanici, supermercati, associazioni di volontariato, ecc.. o comunque nei luoghi decentrati rispetto alle strutture ospedaliere, al fine di garantire una riduzione dei decessi per arresto cardiaco dovuti alla mancanza di un rapido soccorso con utilizzo dell’apparecchio salvavita.
Si invita la S.S. a vigilare e a seguire l’evolversi dell’attuazione di quanto richiesto e di informarmi in ordine ai provvedimenti che la S.V. porrà in essere.