Il Marsala 1912 mette in campo il cuore e soprattutto le qualità tecniche schiacciando con un perentorio 1-4 il malcapitato Raffadali.
La notizia importante è finalmente essere riusciti a portare tre punti lontano dal Lombardo Angotta. Quest’anno gli uomini di Sandri ci erano riusciti soltanto nel derby contro i baby della Folgore Castelvetrano.
“Finalmente il Marsala che volevo, squadra sicura di se senza le solite amnesie che nel corso del campionato fuori casa ci sono costate veramente care” – queste le parole di mister Sandri, che continua: “il rammarico è non essere stati più costanti fuori casa, altrimenti adesso parleremmo di primo posto e non soltanto di play off.
Ormai però, è inutile pensare al passato, occorre adesso cercare di centrare tre vittorie nelle restanti tre gare di campionato, in questo modo, sicuramente, ci aggiudicheremo un posto utile nei play off e forse qualcosina in più rispetto l’attuale quinto posto che stiamo occupando.”
Adesso il gruppo appare molto più convinto dei propri mezzi, la civile contestazione dell’ultimo periodo sembra aver fatto bene.
Giocare senza il calore del proprio pubblico, nella gara interna, contro il Pro Favara, avrà sicuramente inciso nell’animo degli azzurri, ai quali crediamo molto e dai quali pretendiamo sempre il massimo impegno.
Poi dopo aver speso tutto in campo, ci saranno sempre gli applausi del caloroso pub-blico lilibetano che continua a sperare nel salto di categoria.