Senza Tregua!!!!
Stiamo ancora commentando e rivivendo gli highlights di l’altrieri pomeriggio all’AngottaStadium e domani è gia’ tempo di….Tupparello !!! la trasferta di Acireale attende infatti tra 24 ore gli azzurri del Mister (solo temporaneo ??) Giannusa, che ha già al suo attivo una vittoria.
E’ stata la vittoria del cuore, quella di domenica scorsa, contro i calabresi della Locride; il cuore di chi sa che deve dimostrare, al potenziale nuovo trainer ma anche all’assetto societario tutto ed al pubblico, di aver obiettivi di salvezza senza patemi magari regalandosi piccole grandi soddisfazioni.
Dopo un primo tempo arruffone, intrappolati nelle maglie degli ordinati amaranto calabresi, Lo Nigro e soci sono “usciti fuori” nella ripresa.
A dire il vero Prezzabile per ben due volte era stato messo in condizione dai compagni, nella prima frazione, di ricevere palloni invitanti, a non piu di due metri dalla porta,con su scritto “mettila dentro” ma era riuscito clamorosamente a fallire entrambe le occasioni.
Proficua la pausa tra i due tempi, perché gli azzurri tornavano in campo all’apparenza piu’ sereni, senza angosce particolari di dover affrettare i tempi: e manco a dirlo arrivava subito il gol poi rivelatosi decisivo.
Tracciante perfetto la parabola di Lo Nigro a scacciar ragnatele dall’angolo del sette dove l’estremo calabro non puo’ arrivare; e sono le geometrie dello stesso Lo Nigro, supportato da due scudieri, Candiano e Prezzabile, quasi perfetti, a disegnare il resto della ripresa, con gli azzurri a tener il pallino del gioco in attesa di consolidare il risultato ma senza rischiare pericolo alcuno. Stavolta Giappone avrebbe dovuto …pagare il biglietto !!!
Solo il buon Barraco si e’ messo a complicare le cose nel finale; errore clamoroso dell’arbitro nel primo “giallo” ma troppo ingenuo il nostro fantasista a commettere, dopo neanche due minuti, un inutile falletto di reazione a metri zero dal direttore di gara: secondo giallo e doccia anticipata per il nostro DARIO che saltera’ giusto la gara sull’ultimo terreno di gioco che lo ha visto protagonista prima di quest’annata.
Ma la panchina azzurra ha buone cartucce al suo calibro e, dopo quasi un terzo di campionato, è cosa buona e giusta ruotare qualche uomo per potersi permettere di andare a giocarsela sempre al massimo; lo si è visto ieri con l’assenza (forzata) di Nagib sostituito come meglio non si poteva da Lo Nigro (ma resto convinto che i due possano coesistere) così come, ad esempio, nei centrali di difesa e negli esterni alti e bassi, ruoli per i quali abbiamo diverse alternative che è opportuno sfruttare.
E dunque, senza respiro, si va alle falde dell’Etna a cercare il primo squillo di tromba fuori casa, per poi domenica attendere un altro scontro tutto siculo con il Citta’ di Messina.
Il campionato entra nel vivo e i nostri Ragazzi sono piu’ vivi che mai !!!
Ed allora tutti ad Aci a gridare FOIZZA MAISSALA !!!!
