Abbiamo ricevuto tantissimi messaggi da parte dei tifosi azzurri timorosi di una nuova catastrofe calcistica a Marsala. La società del Marsala calcio, infatti, naviga in cattive acque per i tanti dubbi che continuano ad esserci. A tal proposito abbiamo contattato i protagonisti di questa vicenda riuscendo ad ottenere queste dichiarazioni:
Il D.G. Mimmo Li Causi: “ Sono sinceramente stanco di tutti questi rinvii, i soci e siamo in trenta, debbono dirci se lasciano oppure se vogliono continuare a dare il loro sostegno alla società. Da quattro mesi siamo stati lasciati soli, ci sono delle importanti scadenze, bisogna adempiere agli impegni con i tesserati e i fornitori. Se Cottone continuerà a rimanere soltanto un finanziatore esterno non ci sto e sono pronto a fare un passo indietro, non si può fare calcio in questo modo”.
L’ex tecnico Ignazio Chianetta: “L’incontro tra mio cognato Pugliese, detentore del 20% societario, e il signor Cottone, non è avvenuto per impegni personali di mio cognato, domani (martedì 02/04) però il signor Pugliese sarà a completa disposizione dell’imprenditore Cottone. Ribadisco che daremo le quote gratis, senza chiedere denaro in cambio”.
L’ex Presidente avv. Peppe Milazzo, ha comunicato, all’editore di Radio Azzurra Marsala, di essere in “rigoroso silenzio stampa”.
Aspettiamo altre 24 h per capire il destino della società, sempre più convinti che questo sia l’ultimo treno.