Nel magnifico scenario di Cefalù, si è svolta martedì scorso, la presentazione del nuovo libro di Carmelo Sardo.Il noto giornalista Mediaset, ha scelto la sua amata e natia Sicilia per raccontare ai suoi affezionati lettori, una delle storie giudiziarie che, sin dai suoi esordi da cronista, segue con professionalità e passione.La sua nuova opera ” Malerba “, scritta a quattro mani con Giuseppe Grassonelli, che sta scontando la pena dell’ergastolo per una serie di omicidi commessi in Sicilia tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, è una storia coinvolgente, scorrevole e per molti aspetti sorprendente.Quella che viene raccontata è la vera vicenda giudiziaria di Grassonelli, che nel romanzo assume il nome di Antonio Brasso: giovane ragazzo siciliano, delinquentello di paese che si ritrova in mezzo ad una guerra di mafia in cui vede sterminare gran parte della sua famiglia, tra cui un nonno tanto amato.A quel punto deve decidere da che parte stare.Oggi, dopo venti anni, ha affidato non a caso la sua storia a Carmelo Sardo, divenuto giornalista del TG5, perché era proprio lui, a quel tempo cronista di Teleacras ( televisione locale agrigentina), che seguiva e raccontava gli omicidi commessi da Grassonelli.In una intervista, Grassonelli chiamava il noto giornalista “il mio investigatore privato”, in quanto dopo aver commesso l’omicidio, tornando a casa ed accendendo la tv, era tramite il giovane cronista che apprendeva come fosse andato l’omicidio e quali fossero gli elementi a disposizione degli inquirenti.Il libro racconta la storia di un uomo che in 20 anni di detenzione è completamente cambiato e che, entrato in carcere da semianalfabeta, si è laureato all’Orientale di Napoli in Lettere con 110 e lode.È la storia di un uomo che in un periodo storico in cui lo Stato non si faceva garante di proteggere neppure i suoi uomini più esposti, pur di non morire, ha preferito farsi giustizia da solo.Nel romanzo però c’è molto di più: il periodo nel quale il protagonista ha vissuto in Germania, il tenore di vita che faceva e tutto il cammino di vita di un uomo che, come ha ribadito Carmelo Sardo nella presentazione del libro: “questa è la storia di un uomo che ha vissuto cento vite in una”.
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