Una panchina innovativa in acciaio corten, integrata da un tavolino portaoggetti scorrevole verso l’alto, e dotata di pannello solare e di dispositivi ricarica Usb, ma pensata anche per essere un semplice punto di ritrovo, da collocare in punti strategici della città. Innovazione e tradizione insieme nel progetto presentato da cinque giovani diplomandi dell’ITC “Garibaldi” di Marsala- Daniel Pipitone, Anna Scurti, Vincenza Caradonna, Alessia Casubolo, Francesca Alagna- che nel pomeriggio di domenica 3 febbraio, presso il Complesso Monumentale San Pietro, sono stati premiati come primi classificati per il concorso di idee Officine e Botteghe Aperte 2018- 2019. Un concorso indetto lo scorso ottobre da Rete Punica, la Rete d’Imprese del Mediterraneo made in Marsala, e che aveva come temi “Bisogno dell’uomo” e “Cambiamo il linguaggio e cambieremo il mondo”.
“Il nostro progetto- dicono i giovanissimi ancora increduli di essere i vincitori- è nato dalla volontà di creare qualcosa di moderno per la nostra città, Marsala. E’ stata allo stesso tempo pensata per essere un punto felice, dove è possibile non solo riposarsi, ma anche trascorrere del tempo libero con gli amici, lavorare al computer e ricaricare il cellulare. La scelta di dotarla di un pannello solare è stata fatta appositamente per poter utilizzare l’energia fotovoltaica, e quindi ridurre le emissioni inquinanti e i costi di mantenimento della panchina stessa”.
“Siamo oltremodo sorpresi dai lavori tutti presentati da questi ragazzi- dichiara Mario Figlioli, Presidente di Rete Punica- La giuria d’eccezione che abbiamo fortemente voluto per valutare gli elaborati non riusciva a credere che fossero opera di giovani diplomandi. In particolare, il progetto vincitore- che i ragazzi hanno voluto chiamare ‘Il ritrovo’- è stato realizzato con minuzia di particolari con il software AutoCAD, un programma di progettazione che non è affatto facile da usare”.
A valutare i progetti presentati dai giovanissimi, davvero una giuria d’eccezione: un project manager di interior design che lavora a Dubai, Allen Tianco; il responsabile progetti Erasmus per la Camera di Commercio Italo- Maltese, Marco Arcella; il Sindaco del Comune di Marsala Alberto Di Girolamo; il Vice presidente della Camera di Commercio di Trapani e segretario provinciale CNA, Luigi Giacalone; l’artista e Presidente dell’associazione culturale Lab04, Loredana Meo, l’avvocato Marco Zichittella, l’ingegnere Francesco Crinelli, l’imprenditore Salvatore Messina.
“Grazie agli imprenditori di Rete Punica– aggiunge Figlioli- realizzeremo concretamente il progetto. E, chissà, magari prenderemo in considerazione anche l’attuazione degli altri due elaborati”. “Abbiamo anche pensato di presentarli con i relativi business plan all’Amministrazione Comunale di Marsala, affinché possa prendere in considerazione l’idea di finanziare almeno un altro dei progetti presentati”.
Due gli altri lavori finalisti del concorso: “Sinossi Kitchen 4 all”, un ambiente di cucina progettato per disabili, e ideato da un gruppo di ragazzi dell’ITT “Mattarella” di Marsala; “la tua foto in un quadro”, ovvero delle cornici creative rappresentanti Marsala, e pensate per divenire “finestre” sul meraviglioso panorama della laguna dello Stagnone, elaborato da un altro team del Commerciale.
“E’ stata una bellissima esperienza- commentano i partecipanti che non hanno vinto- Grazie alla collaborazione con i professionisti delle aziende che ci hanno supportato professionalmente e umanamente, abbiamo avuto modo di incrementare le nostre competenze. Rete Punica ci ha poi insegnato a fare rete: lavorare insieme ci ha aiutato a rafforzare la nostra amicizia. Prima non uscivamo insieme, adesso sì”.
L’evento di premiazione si è tenuto nel pomeriggio di domenica 3 febbraio, nella sala conferenze del Complesso Monumentale San Pietro di Marsala, alla presenza di una platea in maggioranza giovane, che ha volentieri ascoltato i consigli dei professionisti che hanno relazionato.
I vincitori del concorso, oltre ad avere il piacere di vedere concretamente realizzata la loro idea, hanno avuto in premio un viaggio ‘esplorativo di opportunità’ a Dubai, negli Emirati di Arabi, che è programmato in primavera insieme ad una rappresentanza di Rete Punica.
*Officine e Botteghe Aperte è un’idea di Rete Punica nata per dare un input positivo ai giovani del territorio. L’iniziativa prevede infatti l’incontro tra i giovani diplomandi e gli imprenditori/ professionisti/ artigiani, affinché i primi possano affacciarsi al mondo del lavoro in un modo singolare, i secondi possano trarre beneficio dall’entusiasmo dei giovani, e magari individuare potenziali talenti da inserire un indomani nel loro staff.
Nato tre anni fa, il progetto che prima prevedeva le visite dei giovani nelle botteghe e nelle imprese degli associati Rete Punica, quest’anno si è evoluto con il bando del concorso di idee.