DAVIDE LICARI – Il 26, 27 e 28 maggio il TAM – Teatro Abusivo Marsala porterà in scena, all’interno della suggestiva cornice delle Cantine Europa di Petrosino, la sua ultima produzione dal titolo eloquente: “Dissipatio – Liturgia della fine”.
“Dissipatio” è un lavoro complesso, una fusione di idee e parole che fanno riferimento al nostro tempo, a noi, uomini e donne di oggi, alla dominante incertezza e alle molte paure che viviamo.
Tuttavia Dissipatio è attraversato da un raggio di luce, lo spettacolo parla anche di speranza e di fede, di una fede laica, profonda e incrollabile nella bontà dell’uomo, nella bellezza di cui è capace.
Lo spettacolo, che propone una vasta gamma di fonti, si basa sui testi di san Giovanni apostolo, T.S. Eliot, Michele Perriera, Gianni Rodari, Roberto Borghetti, Lucrezio, Primo Levi, Guido Morselli, Jasmine Miragem.
Una “liturgia”, come viene definita dall’autore Massimo Pastore, la quale intende testimoniare che “A dispetto della rassegnazione cui vorrebbero abituarci, è ancora possibile ribellarsi, insorgere, sperare.”