Pochi sanno ma chi scrive sa che lo stadio di Marsala fino al 1985 fu tra i più lunghi e larghi d’Italia, la sua lunghezza infatti raggiungeva i 115 mt. Dal 1987 e cioè da quando lo stadio venne dotato della pista di atletica le dimensioni vennero ridotte a 105 mt x 65 mt. Da quest’anno, non si sa per quale cervellotica decisione, le nuove misure sono di 103 mt x 61 mt.
Leggete adesso bene cosa recita il regolamento della FIGC:
In serie A il terreno di gioco deve essere rettangolare e deve avere le misure, al lordo delle linee di segnatura, di m 105 x m 68. Solo in casi di limitazioni strutturali non eliminabili, è tollerata la riduzione della larghezza sino ad un minimo di m 65. Le misure sono le stesse richieste anche per la Serie B, mentre per la C è tollerata la riduzione delle misure fino al minimo di m 100 x m 64. In serie D solo in casi eccezionali il campo pul essere di m100x m 60.
Ciò Significa che con queste misure, specialmente se disegnate sul prossimo (si spera) sintetico, quindi immodificabili rispetto il campo in erba naturale, il Marsala potrebbe giocarci al massimo fino in serie D su deroga e mai nei professionisti. Sappiamo benissimo che vedere il Marsala tra i professionisti rimarrà ancora per parecchi anni un sogno, ma la città di Marsala non potrebbe ospitare per esempio neanche una gara di carattere professionistico per esempio tra nazionali o di qualche società di serie professionistica in cerca di un campo in via temporanea per indisponibilità del proprio.
Noi vigileremo, per quello che ci compete, affinchè non vengano commessi errori grossolani e fatali !
