Il 15° Slalom Città di Avola ha mantenuto le aspettative offrendo grande spettacolo e suscitando emozioni fino all’ ultimo metro di gara. Il catanese di Giarre Michele Puglisi
ha vinto su Radical Sr4 1600 con il miglior punteggio di 123,39, ovvero 2’03”39, ottenuto grazie ad una prestazione favolosa che lo ha visto precedere il mai domo driver campano Salvatore Venanzio di 1’25”, anche lui su Radical, e di 2”18 il trapanese Salvatore Arresta su Gloria B5 Evo.
L’epilogo dell’ultimo round Tricolore è stato davvero incredibile con i due pretendenti al titolo che pareggiavano sorprendentemente sulla seconda manche col punteggio di 125,55 poi l’acuto conclusivo di Puglisi che gli ha dato il successo. Un vero trionfo per il giovanissimo alfiere della Giarre Corse che ha cosi vinto per la seconda volta consecutiva lo slalom avolese, bissando anche il titolo Tricolore.
L’onore delle armi al suo antagonista Venanzio, che ha ceduto solo all’ultima manche, mostrando sul tecnico tracciato di Avola ugual talento del vincitore ed anche al terzo, Arresta che è stato competitivo con I migliori del tricolore
Quarta piazza per l’altro forte trapanese Girolamo Ingardia anche lui su Gloria B5, il quale ha potuto disputare una sola salita per il ripetersi di un problema ad un semiasse. Quinto l’esperto Luigi Vinaccia che, poteva essere l’ago della bilancia fra i due contendenti al titolo, ma non è riuscito con la potente Osella 2000 a contrastare il passo delle più agili vetture con motore moto. Sesto Domenico Palumbo, altro pilota del team Venanzio, in crescita con la sua Radical SR4, mentre settimo il catanese di Biancavilla Silvio Fiore su Formula Fire Suzuki. Ottavo Mirko Pugliara su Proto Trovato, vincitore della classe 1400 E2SC, mentre nono è risultato il messinese Emanuele Schillace che, con la sua Radical 1600, ha disputato una sola manche dove per altro aveva ottenuto il miglior tempo assoluto, per poi abbandonare anzitempo la compagnia per problemi tecnici.
Chiude la Top Ten Salvatore Gentile, il migliore dei piloti avolesi, su Elia Avrio 1400.
Grande Bagarre anche nei gruppi e nelle classi dove la selezione è stata davvero pesante: nel testa a testa fra i due Kart Cross del team Venanzio è stato Fabio Gargiulo a spuntarla rispetto Fabio Esposito, mentre fra le estreme vetture Silhouette del gruppo E2SH Orazio Fallico con la Fiat 126 Suzuki ha preceduto Giovanni Pepe su Fiat 850 e Sebastiano Calvo su Fiat 500.
In gruppo E1 appassionante la sfida fra le due Renault Clio Cup, che ha visto Giuseppe Messina sopravanzare Marco Gammeri. Alfio Belladonna è stato il migliore fra le vetture di Gruppo Slalom Speciale con la sua Una Turbo di classe S7, davanti ad Angelica Giamboi che con la sua Fiat X1/9 ha preceduto in classe S5 Davide Giorgianni. Sul filo di lana in gruppo A Sebastiano Cicero ha preceduto Fabio La Greca entrambi con le Fiat 500 Sporting 1150, mentre in gruppo N in evidenza l’under Mattia Tirintino con la Peugeot 106 1600, rispetto a Giacomo Benenati su Renault Clio Rs. Successo in gruppo RS Plus per Giuseppe Perniciaro davanti a Paolino Battiato entrambi con le Peugeot 106 1